Finalmente mi butto nella scrittura dell’articolo dedicato alla migliore pettorina da adottare per il Bulldog Inglese.
Lo faccio con molto piacere perché questa è una razza che trovo assolutamente b-e-l-l-a.
Certo, il Bulldog Inglese è un cane assai particolare.
La sua natura è spiccatamente da compagnia, è il re dei cani da salotto.
Poco compatibile per chi cerca un quattro zampe dinamico, il massimo per chi vuole condividere le sue serate in poltrona con affianco un dolce amico peloso.
Non fraintendermi, la gioia di vivere non manca di certo all’English Bulldog.
Specie da cucciolo è un gran giocherellone.
Il fatto è che in generale ha uno stile tutto suo, per nulla simile a quello degli altri cani.
Spesso il padrone di un Bulldog si troverà a porsi la domanda:
Ma… è davvero un cane? Oppure una persona?
Lo scopo di questo post è ovviamente approfondire l’argomento pettorina più che le caratteristiche fisiche e caratteriali della splendida razza in oggetto.
Prima però ti riassumo in modo molto veloce:
Iniziamo dal primo punto.
Altrimenti
[salta subito alla parte dedicata alla pettorina].
CONOSCERE IL BULLDOG INGLESE
Il Bulldog Inglese è un cane selezionato, nella forma che conosciamo, agli inizi dell’1800 da alcuni cinofili.
Il suo capostipite era una razza utilizzata nel combattimento tra animali (specie cani contro tori, da questo il nome) dal carattere super aggressivo e dall’eccezionale tempra fisica.
La folle sfida dei cinofili dell’epoca fu riabilitare quel prototipo:
– stravolgendolo nel carattere e rendendolo il “pacioccone” mansueto che oggi conosciamo
– utilizzando le sue straordinarie doti fisiche, accentuando al massimo le tipicità e rendendolo un cane dall’aspetto unico.
Direi che ci sono riusciti alla grande! 🙂
Eccoti un paio di risorse imprescindibili per conoscere di più su questa razza.
Riepiloghiamo velocemente alcune delle caratteristiche più importanti di questa razza:
La popolarità della razza in Italia è buona.
Secondo le statistiche ENCI il Bulldog Inglese conta 2238 iscrizioni nel 2015.
L’English Bulldog ha un peso di 25 kg negli esemplari maschi, e 2-3 kg in meno nelle femmine.
Le dimensioni medie sono le seguenti:
Altezza al garrese: 30-40 cm
Circonferenza del collo: 50 – 61 cm
Lunghezza della schiena: 54 – 58 cm
Circonferenza del torace: 80-100 cm
Un cubo di muscoli in pratica! 🙂
Che ad un cane che già di suo fa fatica a respirare si debba preferire la pettorina al collare mi sembra scontato.
Mi rendo conto che nel comune immaginario il Bulldog è visto col collarone in pelle borchiato…
Ma semplicemente quello non è l’attrezzo ideale per il passeggio con questa razza.
L’accoppiata collare/guinzaglio è uno strumento di comunicazione tra cane e padrone durante l’uscita (così come lo è la pettorina).
Anche se il nostro amico è ben educato ad andare al passo tale comunicazione passa attraverso le tensioni fornite.
Per quanto leggere, ci saranno.
E non è il massimo queste tensioni arrivino direttamente al collo:
– in un momento di sforzo fisico
– con già scarse capacità di respirazione
(problemi di base dovuti alla conformazione del cane).
Quindi, se vuoi evitare di affaticare ulteriormente il cane durante una passeggiata… meglio la pettorina.
Alcuni detrattori di quest’ultima la sconsigliano collegandola ad uno dei difetti riconosciuti della razza (presente in numerosissimi soggetti): la displasia.
Ma che la pettorina causa o degenera la displasia dell’anca nel cane è una falsità (trattandosi di una malattia genetica).
Al massimo ci si può preoccupare di utilizzare un’accessorio che non vada ad agire sui punti specifici che colpiscono l’animale in questo particolare disagio.
Ed è ciò che faremo.
Se ami le borchie e credi rappresentino un look irrinunciabile per il tuo amico (perché lui è un vero duro :)) dai uno sguardo a questo modello:
Oltre l’estetica questo modello rappresenta un buon compromesso funzionale.
È una pettorina ad H con un largo punto di appoggio sul petto (sì, proprio lì dove sono le borchie).
La forza agirà in modo corretto sul cane, lasciando libere spalle e collo da eventuali pressioni.
L’altra circonferenza di chiusura, al livello del torso, completa la buona equilibratura dello strumento.
L’attacco del guinzaglio si trova in zona arretrata, giusto a metà della schiena.
Il consiglio che ti do è quello di direzionarti su un modello del genere, ben pensato per la razza del Bulldog.
Bene, proseguiamo con il modello…
L’intramontabile Julius di adatta bene al Bullo.
È in sostanza una pettorina ad Y con imbottitura sulla schiena.
Ho cercato in giro per il web su forum e gruppi e la stragrande maggioranza di padroni di bulldog approva il modello che non crea complicanze alla respirazione del cane.
La taglia n.1 sembra essere l’ideale per soggetti dal peso normale.
Se il tuo cane è più pesante e/o massiccio opta per una taglia maggiore.
Un’altra pettorina per English Bulldog che mi è parsa ben fatta è la seguente:
[LINK AL SITO CHE LA VENDE]
Si tratta di una pettorina di addestramento.
Un buon prodotto dedicato al supporto anche di grandi carichi ma che non crea disagio al cane.
Le pressioni dovute al controllo del tuo Bulldog infatti non inficeranno sulla respirazione.
Per esemplari negli standard dovrebbe andar bene la taglia L.
Infine, sempre dallo stesso produttore, ti segnalo questa pettorina multi-funzione in nylon.
Direi che anche a questa meravigliosa razza canina abbiamo dedicato la giusta attenzione.
Sei il padrone in un Bulldog?
Condividi nei commenti qui sotto la tua esperienza, altri proprietari potrebbero trovarla utile.
In questo articolo analizziamo il Pastore Tedesco - e tutte le sue proprietà fisiche e…
Per cane di piccola taglia si intendono solitamente tutti gli esemplari al di sotto dei…
In questo breve post non illustriamo i soliti tipi di pettorina H, X o Y,…
Hai letto il mio articolo su come viaggiare col cane in auto? Bene, ti sarai…
Oggi con questo nuovo articolo siamo pronti per parlare di una delle razze più amate…
Tre Ponti è l'azienda Made in Italy che ha lanciato una linea innovativa “one-piece”. A…